Prossimi film in programma
Il diritto di contare | 9 gennaio
Anagrafica
Anno: 2016
Durata: 2h7
Genere: Dramma
Regia: Theodore Melfi
Trama
Katherine Johnson, Dorothy Vaughn e Mary Jackson sono tre donne afro-americane. Lavorano alla Nasa e sono le menti brillanti che hanno messo a punto il primo programma di missioni spaziali che ha portato uomini come l’astronauta John Glenn in orbita. Il loro operato, basato sull’elaborazione di importanti dati matematici, ha contribuito a ridare nuova fiducia alla nazione, ridefinire la corsa nello spazio e stupire il mondo. Da visionarie quali sono, hanno avuto la meglio sugli stereotipi di genere e razza, divenendo fonte di ispirazione per le giovani generazioni.
Scappa, get out | 16 gennaio
Anagrafica
Anno: 2017
Durata: 1h 44
Genere: Thriller, Mystery, Horror
Regia: Jordan Peele
Trama
Quando un giovane afro-americano visita la tenuta di famiglia della sua fidanzata bianca, si scontra con il vero motivo che si cela dietro l’invito. Ora che Chris e la sua ragazza, Rose, sono arrivati al fatidico incontro con i suoceri, lei lo invita a trascorrere un fine settimana al nord con Missy e Dean. In un primo momento, Chris legge il comportamento eccessivamente accomodante della famiglia, come un tentativo di gestire il loro imbarazzo verso il rapporto interrazziale della figlia; ma con il passare del tempo, fa una serie di scoperte sempre più inquietanti, che lo portano ad una verità che non avrebbe mai potuto immaginare.
Commento
“Sei stato invitato, ma non sei il benvenuto.”
La catch phrase della pellicola rappresenta perfettamente il suo cuore e la sua critica sociale. I contenuti vengono presentati come un film dell’orrore, ma in realtà rappresentano una potente allegoria della condizione razziale negli Stati Uniti.
L’invito che il protagonista Chris riceve a visitare la famiglia della sua fidanzata bianca, Rose, diventa presto il simbolo di una falsa inclusività: una promessa di accoglienza che maschera dinamiche di sfruttamento e controllo.
Il tema dell’invito senza il vero benvenuto richiama le esperienze di molti neri americani che, pur essendo teoricamente accettati in determinati spazi, continuano a essere oggetto di sospetto, feticizzazione o discriminazione. La famiglia Armitage si dimostra inizialmente ospitale, ma questo apparente calore nasconde il vero motivo per cui Chris è lì: non come ospite, ma come vittima di un sistema che desidera “appropriarsi” della sua identità e delle sue capacità fisiche.
Un altro aspetto importante è la sottile tensione che si costruisce attorno all’ambiguità dell’invito. Chris, infatti, pur essendo “invitato”, si sente costantemente fuori luogo, come se non appartenesse realmente a quel mondo. Questo si collega alla più ampia esperienza storica dei neri negli Stati Uniti, spesso “invitati” a partecipare al sogno americano, ma mai veramente “benvenuti” nel senso di essere considerati pari o integrati senza pregiudizi.